Riqualifica la tua abitazione: in arrivo il superbonus 110%

Con l’introduzione del “Decreto Rilancio“, il governo è pronto a stanziare circa 7 miliardi di euro fino al 2023 per interventi di ristrutturazione energetica e antisismica. In Italia più della metà degli edifici (circa l’82%) sono stati costruiti prima dell’entrata in vigore della normativa riguardante l’efficienza energetica. Per questo motivo è prevista una consistente richiesta da parte di numerose famiglie. Ecobonus e Sismabonus verranno portati al 110% sino al 2021, di cui il 100% dei costi in fattura potranno essere scontati sin da subito da parte delle famiglie, senza quindi spendere alcuna somma di denaro.

Per quali lavori è possibile richiedere il superbonus?

L’agevolazione consiste in una detrazione fiscale del 110% delle spese che verranno spalmate in 5 anni. L’ecobonus, attualmente, prevede una detrazione del 50% su interventi come installazione di tende solari, zanzariere, caldaie e altro. Le ristrutturazioni, invece, raggiungono, in questo momento, il 65% di detrazioni.
Molto probabilmente il superbonus del 110% comprenderà interventi minori come la sostituzione degli infissi (attualmente 50% di detrazioni).
Secondo le indiscrezione, i restauri delle facciate e l’installazione di finestre e infissi saranno coperte dal bonus solo se eseguiti congiuntamente ad interventi coperti dal bonus. Interventi di restauro all’interno dell’abitazione non saranno coperti in nessun modo.

C’è un limite di spesa?

Si, il limite di spesa è previsto e corrisponde a 60 mila euro.

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